Nuova Riveduta:

Romani 11:36

Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.

C.E.I.:

Romani 11:36

Poiché da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.

Nuova Diodati:

Romani 11:36

Poiché da lui, per mezzo di lui e in vista di lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.

Riveduta 2020:

Romani 11:36

Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.

La Parola è Vita:

Romani 11:36

Perché tutto viene soltanto da Dio.
Tutto esiste per la sua potenza e tutto è per la sua gloria. A lui sia la gloria per sempre!

La Parola è Vita
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Riveduta:

Romani 11:36

Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui son tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.

Ricciotti:

Romani 11:36

Chè da lui e per lui e a lui ogni cosa; a lui gloria nei secoli, così sia».

Tintori:

Romani 11:36

Da lui e per lui e in lui son tutte le cose. A lui gloria nei secoli. Così sia.

Martini:

Romani 11:36

Conciossiachè da lui, e per lui, e a lui sono tutte le cose: a lui gloria pe' secoli. Così sia.

Diodati:

Romani 11:36

Poichè da lui, e per lui, e per amor di lui, sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.

Commentario abbreviato:

Romani 11:36

33 Versetti 33-36

L'apostolo Paolo conosceva i misteri del regno di Dio come nessun altro uomo; tuttavia si confessava smarrito e, disperando di trovare il fondo, si sedeva umilmente sull'orlo e adorava la profondità. Chi conosce meglio questo stato imperfetto, sente maggiormente la propria debolezza. Nei consigli divini non c'è solo profondità, ma anche ricchezza, abbondanza di ciò che è prezioso e di valore. I consigli divini sono completi; non hanno solo profondità e altezza, ma anche larghezza e lunghezza, Ef 3:18, e questa conoscenza passa. C'è quella grande distanza e sproporzione tra Dio e l'uomo, tra il Creatore e la creatura, che ci impedisce per sempre di conoscere le sue vie. Quale uomo potrà insegnare a Dio come governare il mondo? L'apostolo adora la sovranità dei consigli divini. Tutte le cose del cielo e della terra, specialmente quelle che riguardano la nostra salvezza, che appartengono alla nostra pace, sono tutte opera sua per mezzo della creazione, attraverso di lui per mezzo della provvidenza, affinché siano a lui nel loro fine. Di Dio, come sorgente e fonte di tutto; attraverso Cristo, a Dio, come fine. Queste includono tutte le relazioni di Dio con le sue creature; se tutto è da Lui e attraverso di Lui, tutto deve essere a Lui e per Lui. Qualunque cosa si inizi, il fine sia la gloria di Dio: in particolare, adoriamolo quando parliamo dei consigli e degli atti divini. I santi in cielo non discutono mai, ma lodano sempre.

Riferimenti incrociati:

Romani 11:36

1Cron 29:11,12; Sal 33:6; Prov 16:4; Dan 2:20-23; 4:3,34; Mat 6:13; At 17:25,26,28; 1Co 8:6; Ef 4:6-10; Col 1:15-17; Ap 21:6
Rom 16:27; Sal 29:1,2; 96:7,8; 115:1; Is 42:12; Lu 2:14; 19:38; Ga 1:5; Ef 3:21; Fili 4:20; 1Ti 1:17; 6:16; 2Ti 4:18; Eb 13:21; 1P 5:11; 2P 3:18; Giuda 1:25; Ap 1:5,6; 4:10,11; 5:12-14; 7:10; 19:1,6,7

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